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martedì 13 settembre 2011

Una scuola sostenibile ed ecologica? Se non c'è, fai da te!

Ricomincia la scuola, c’è chi non vede l’ora di riabbracciare i suoi amici e chi invece è un po’ teso per l’inizio di questa nuova avventura. Per essere pronti a un nuovo anno scolastico serve un giusto equipaggiamento: quaderni, penne, matite, blocchi, cartellette, astucci e cartelle.

Alcuni articoli richiedono l’acquisto, altri possono essere realizzati a casa con l’aiuto di pochi strumenti, oppure si passano di anno in anno.
 Di seguito troverete alcuni suggerimenti per creare o acquistare il necessario per una scuola più ecologica e sostenibile.

I quaderni: prodotti con materiali alternativi, carta riciclata o frutto del lavoro di cooperative o onlus, sono gli articoli più utilizzati, indispensabili per segnare le lezioni e fare i compiti.  
Nella lunga carriera di uno studente purtroppo sono sacrificati tantissimi alberi, è importante quindi scegliere con coscienza facendo attenzione al tipo di carta utilizzata. Deve essere riciclata, ma anche certificata, non trattata con cloro e altre sostanze chimiche sbiancati perché potenzialmente inquinanti.  Blasetti spa ha dato vita a Quadeco, una linea di materiale per la scuola in carta certificata FSC – Forest Steward Council.
Sono ecologici ma anche solidali, perché frutto di un progetto di reinserimento lavorativi nato nel carcere di Monza quelli di Scarceranda, le frasi stampate sulla copertina sono spunto di riflessione interessante.
Quadreco-quaderni in carta certificata.

Le penne: i quaderni non avrebbero utilità senza di esse, in commercio esistono modelli realizzati in materiali riciclabili al 100%, oppure biodegradabili in mais o cartone riciclabile. Il loro acquisto non è semplice, perché non sempre reperibili, ma una soluzione esiste: la vecchia penna con cartucce e refil, disponibili sia a sfera sua in versione stilografica. Rivalutiamo le penne regalate da nonne e zie, passiamole ai bimbi se non sono troppo ingombranti o preziose, diventerà un’amica affezionata di tanti appunti.

La scrittura è importante, ma anche il disegno e il colore. Atossici, riciclabili e coloratissimi i pennarelli Ecoallene si lavano via dai tessuti e dalla pelle solo con acqua e sapone. Controlliamo che non contengano sostanze tossiche o coloranti illegali, per questo non acquistiamoli senza regolari requisiti di sicurezza.

Scarceranda - Agenda 2011
Il diario: Compagno fidato delle lunghe giornate sui banchi di scuola, serve più a raccogliere dediche e sfoghi che a segnare i compiti e le lezioni. La scelta è molto soggettiva e spesso legata alle mode del momento. Esistono, però agende solidali, in materiale riciclato, ricoperture alternative. Sempre di Scarcerando le Scarcerande, le nuove agende che aiutano a sensibilizzare sui temi delle libertà, il rispetto delle leggi e la giustizia. Figlie di un progetto sociale finalizzato a sostenere persone in difficoltà nelle parti più povere del mondo, dando lavoro a carcerati e persone che attraversano un momenti di crisi. Ciack invece realizza diari con copertine alternative e carta riciclata, più seriose sono adatte per i ragazzi più grandi, ma anche per mamma e papà. 

L’astuccio: se avete fatto un investimento negli anni scorsi, non avrete necessità di riacquistarne uno nuovo, vi basterà infilarlo in lavatrice oppure spazzolarlo con un po’ di sapone di marsiglia per farlo tornare come nuovo, in caso contrario affidatevi agli astucci realizzati con materiale alternativo e di recupero.
Il marchio Bianca&Volta produce in collaborazione con la cooperativa sociale Iter di Rovereto bustine, cartelle e borse con i cartelloni pubblicitari dismessi. Sono coloratissimi e altamente resistenti, a prova di strapazzo e inchiostro.
Porta penne Bianca&Volta.
Vuoi realizzare una bustina porta penne fai da te? È facilissimo. La tua tshirt tanto amata ma ormai stinta, il paio di pantaloni smessi, o lo scampolo dalle fantasie divertenti? Taglia un rettangolo, piegalo in due per la lunghezza, cuci i due lati e applica una cerniera o degli automatici per l’apertura.

I più pazienti o ingegnosi possono aggiungere elastici interni per fermare i pennarelli e le gomme, e sbizzarrirsi con scomparti e personalizzazioni. Questo tutorial è semplicissimo, realizzato da una mamma davvero ingegnosa!
http://scuolainsoffitta.wordpress.com
La cartella: un altro articolo soggetto alle mode è sicuramente lo zaino o la cartella. Deve essere resistente, capiente, ma soprattutto ergonomica, con spallacci imbottiti per bilanciare meglio il peso dei libri sulla schiena. Alcuni modelli sono davvero molto cari, insegniamo ai bimbi o ai ragazzi l’importanza e il valore di quest’oggetto. Optate per un modello semplice e decoratela applicando via via toppe e spille dei personaggi e degli idoli preferiti. Stimolare la fantasia creando un modello unico e trasformabile permette di distinguersi dalla massa anche senza le griffe sviluppando uno stile proprio.

Ciò che contraddistingue la scuola sono ovviamente i libri, la maggiore spesa per le famiglie. Non abbiate paura di acquistare volumi usati. Gli editori se ne approfittano mettendo in commercio edizioni nuove con variazioni inesistenti. Confrontate le copie tra loro prima dell’acquisto, verificate che non siano segnati o sottolineati rendendoli illeggibili. Potrete ovviare a copertine un po’ usurate ricoprendole con carta di recupero, giornalini, pellicole e cartoncini colorati.
Esistono siti come libridea, libraccio e ibs dove potrete comprare ma anche vendere i libri scolastici usati e degli anni passati.

L’educazione ambientale, le regole della sostenibilità ecologica e sociale s’impara sin da piccoli, se non è previsto nel programma scolastico, richiedete alle maestre o ai rappresentanti scolastici di integrare o partecipare a lezioni organizzate da enti come wwf e Fai. Proponete gite in riciclerie, la realizzazione di un piccolo orto o giardino nelle aree comune della scuola. Date il buon esempio, se possibile preferite i mezzi pubblici, o i tragitti a piedi, se abitate lontano e la macchina è necessaria organizzate turni con altri bambini, ottimizzate spazi e consumi!

Buon inizio a tutti!



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