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mercoledì 25 settembre 2013

Protagonisti contro il degrado: Puliamo il Mondo 2013

Puliamo il mondo 2013 fonte Legambiente


Diventa volontario ambientale con Legambiente


Hai impegni per questo week end? Perché torna un appuntamento a cui non puoi mancare! Puliamo il mondo 2013. Il 27, 28 e 29 settembre scendi in campo anche tu con Legambiente per pulire aree urbane, parchi, giardini.

Lotta contro ecomafie e discariche abusive


Fai tornare i tuoi luoghi del cuore un posto vivibile e bello, armati di paletta e scopa e raccogli anche tu ciò che altri (poco civili) hanno abbandonato. La manifestazione, che è la versione italiana di Clean up the world nato a Sidney nel 1989 vede la partecipazione di migliaia di volontari ambientali che ogni anno raccolgono la sfida e riqualificano luoghi diventati discariche abusive e vittime di eco mafie, come la Terra del Fuochi, un area tra Napoli e Caserta, tristemente nota per le centinaia di roghi di rifiuti avvenuti nell'ultimo anno, diventata simbolo e punto di partenza della manifestazione di quest’anno.

Proteggi ciò che ami


Il Paesaggio insieme ai beni artistici è uno dei patrimoni più importanti che abbiamo e che viviamo e possiamo apprezzare ogni giorno, per questo dobbiamo preservarlo e proteggerlo scendendo in capo in prima persona.
Le adesioni per Puliamo il Mondo 2013 sono chiuse, scuole, enti, associazioni, commercianti e aziende oltre a tantissimi cittadini hanno dato la loro disponibilità ritirando il Kit Legambiente.

Per il prossimo anno potrai proporre tu stesso un luogo da ripulire, basta scattare una foto e una breve descrizione per farlo entrare nel progetto.

Arresta questo mare di rifiuti


Un occasione per sensibilizzare tutti sui temi ambientali e sull'enorme produzione di rifiuti che sta deturpando i nostri territori. Dai una mano anche tu a tenere il mondo più pulito riducendo i consumi, dicendo no ai sacchetti di plastica e imballaggi e diffondendo tra chi ti sta intorno quei piccoli preziosi atteggiamenti che proteggono il nostro pianeta da un mare di rifiuti.



venerdì 20 settembre 2013

Aria più pulita? La settimana della mobilità sostenibile

Settimana della mobilità sostenibile

"Clean air! It’s your move”, in italiano “Aria pulita! Ora tocca a te” questo è lo slogan pensato per la Settimana della mobilità sostenibile 2013, iniziativa pensata per sensibilizzare i cittadini sull'inquinamento atmosferico e il traffico motorizzato nella aree urbane,

Le città europee attraverso questo semplice ed efficace slogan sono incoraggiate a cambiare la propria mobilità, come?
Responsabilizzando i cittadini sugli spostamenti individuali: a Milano ad esempio è facile vedere per ogni macchina un solo passeggero, con il carpolling e i passaggi auto a noleggio, organizzandosi tra colleghi o tra genitori possiamo spostarci in auto piene e non vuote riducendo i consumi e soprattutto le emissioni.

In Town without my car

Incentivare l’uso dei mezzi pubblici: creando una rete di trasporti urbani più efficiente, puntuale , capillare e soprattutto ecocompatibile, acquistando vetture elettriche oppure ad idrogeno.
Promuovendo il bikesharing: ormai il noleggio di bici ha conquistato le nostre città, BikeMi proprio ieri, notizia del Corriere della sera, ha battuto il suo record di utilizzo di biciclette.

Scegliere di muoverci in maniera ecosostenibile migliora la nostra vita di tutti i giorni, anche gli Italiani, così come il resto dell’Europa deve adeguarsi cambiando abitudini, per questo ci vuole il supporto dei cittadini ma soprattutto una maggior coscienza e responsabilità dei comuni che non possono più ignorare il problema, dandoci delle alternative sostenibili alla mobilità urbana.

Mappa sull'evoluzione della bicicletta: Foto internazionale.it

In tutta Italia domenica 22 settembre la protagonista sarà la bicicletta, con aree chiuse al traffico delle vetture, il censimento dei bike user, le pedalate notturne e gite organizzate per come Pedalate alla scoperta del verde, nel parco agricolo sud Milano in occasione del Festival della Biodiversità e la domenica di Cascine Aperte.

Tema importante inoltre in discussione è quello di rendere le città più sicure per i ciclisti: tra cantieri, piste ciclabili interrotte o inesistenti e automobilisti non troppo attenti bisogna ripensare la città per farla tornare a misura di pedone e ciclista, ma ce la faremo? Noi siamo fiduciosi, ma non abbassiamo mai la guardia ecco alcuni suggerimenti:

Regole di un buon ciclista urbano


Foto www.suipedali.it
  1. Usa il caschetto, lo so è antiestetico, ti rovina la piega e fa sudare ma in caso di urti, cadute e buche stradali ti salva la vita. Andresti mai in auto senza cinture di sicurezza? Io no!
  2. Renditi riconoscibile. Gli automobilisti dovrebbero essere più attenti e vigili, ma se gli facilitiamo le cose è meglio, di sera usa per i tratti più trafficati un giubbotto catarifrangente o degli adesivi e luci di segnalazione.
  3. Piste ciclabili, scarica la mappa per conoscere il tragitto che fa per te, ad esempio queste. Gli appassionati di bike le hanno censite nelle diverse città.
  4. Il marciapiede. A volte salva la vita, ma ricorda che è territorio riservato ai pedoni, sfrecciarvi è pericoloso e incivile, se è trafficato porta la bici a mano.


mercoledì 18 settembre 2013

Torna So Critical So Fashion: per una moda più green ed etica

Moda critica a Milano

C’è un appuntamento che nell'agenda di un(a) buon(a) milanese non può mancare, perché nascere nella capitale dalla moda ha il suo prezzo ma anche un dovere.
Ovviamente voi avete imparato a conoscerci quindi sapete che non sto parlando della fashion week tradizionale, ma del fine settimana della moda critica a Milano: So critical so fashion organizzato da Terre di Mezzo

Dal 20 al 22 settembre ai Frigoriferi Milanesi in via Piranesi 10 va in scena la moda etica e indipendente insieme a musica, performance, aperitivi e letture.
Ci piace perché non è il classico evento fighetto, ma possono scorrazzare tra stand ed espositori tutti in modo gratuito (o quasi alcuni workshop sono a pagamento),  si possono ammirare e comprare creazioni di stilisti emergenti e scoprire oggetti e accessori ecofashion realizzati con i materiali più disparati: juta, carta, camere d’aria, semi, metallo…

La maglietta ecologica fai da te

Magliette vegetali Seme 30°
Una maglietta cipolla e aceto balsamico o fragola e mora?

Quello che rende unica So Critical So Fashion arrivata alla quarta edizione,  sono i workshop e i laboratori, quest’anno non voglio perderne uno in particolare:
T shirt Colored by Food con Seme 30° dei ragazzi che si sono inventati il modo di tingere e stampare magliette con la frutta, la verdura e le erbe.
Un frullatore, dei fissanti naturali, uno stencil, tanta fantasia e il gioco è fatto. Vedendo il risultato non griderete più i vostri figli quando si sporcheranno con la frutta: potrebbero aver creato dei capi fashion davvero originali!

“Facciamo i colori” è un altro incontro sempre sul tema,  che prende spunto dal libro omonimo di Helena Arendt dove è possibile imparare a realizzare inchiostri e trucchi con sostanze naturali.

Se siete in vena di shopping potrete sbizzarrirvi tra i vari espositori e comprare un paio di scarpe, una borsa o un vestito senza sentirvi in colpa o senza aver paura degli effetti sulla vostra pelle, perché tutti gli articoli esposti sono realizzati con tessuti e materiali naturali, coloranti non tossici, prodotti senza sfruttare i lavoratori e senza inquinare il nostro pianeta.

Tante idee per una moda più green

I soldi scarseggiano ma state pensando di rinnovare il guardaroba? Curiosando tra i vari eventi in programma potrete scoprire come trasformare degli scampoli in abiti originali e di moda o trasformare una maglietta smessa in una nuova tutta da sfoggiare.
Per informazioni dettagliate sui laboratori, gli espositori, gli happening e su come accreditarsi vi rimando al link della pagina ufficiale dell’evento.

Io corro a cercare una maglietta da macchiare con il mio spuntino alla frutta!



venerdì 13 settembre 2013

Come fare la raccolta dell'umido?

bidoni per la raccolta dell'umido - Amsa
Nuovi bidoni per la raccolta dei rifiuti organici

Aggiungiamo un nuovo colore alla raccolta differenziata

Eccolo lì, piccolo marroncino e discreto; da qualche mese è arrivato nelle nostre case, in ritardo rispetto alle alter regioni e città italiane che lo avevano adottato da molti anni, sto parlando del bidoncino dell’umido.

Siamo abituati alla raccolta differenziata: vetro, plastica, carta, alluminio, la facciamo assiduamente a casa e in ufficio, poco per le strade, ma ormai stiamo diventando bravi in Italia a differenziare e riciclare questi materiali, ma i rifiuti organici?

Il compostaggio è da sempre una pratica adottata all'estero, nelle campagne e nelle case di chi ha un giardino o un orticello, in città però devo dire che ha suscitato non pochi problemi, tra gente confusa e a volte per ignoranza schifata.

A Milano, faccio quest’esempio perché mi tocca di persona, è iniziata la sperimentazione che gradualmente toccherà la totalità dei cittadini, il sito dell'Amsa ha pubblicato i dati dei primi 5 mesi: sono state raccolte già 26.000 tonnellate di rifiuti organici biodegradabili con un aumento del 67% rispetto al 2012*.

Differenziare i rifiuti organici da quelli secchi
Differenziare i rifiuti organici da quelli secchi - Foto ilcontiintasca.blogspot.com

I vantaggi sono tangibili per l’ambiente, infatti, non c’è cosa peggiore che mischiare sostanze organiche con plastica e altre sostanze secche non riciclabili perché ad esempio sporche, è una vera bomba ecologica.
I rifiuti organici grazie al processo di compostaggio da origine al compost di qualità utilizzato in agricoltura o nella florovivaistica come concime.


Ridurre i rifiuti alimentari: azzeriamo gli sprechi

La raccolta dell’umido inoltre ci fa riflettere su quanto sprechiamo e ci sfida a ridurre i nostri rifiuti, da quando abbiamo iniziato stiamo molto più attenti a quello che gettiamo e cerchiamo di ridurlo con tutti gli accorgimenti di decrescita e riutilizzo degli scarti alimentari di cui via abbiamo parlato.

Ma cosa va nel bidone dell’umido? A volte i dubbi rimangono:

  • Scarti di frutta e verdura comprese parti legnose ex i noccioli.
  • Scarti domestici di carne e pesce, gusci d’uovo
  • Riso, pasta e farinacei
  • Alimenti scaduti privi di confezioni
  • Semi, fiori recisi
  • Fondi di caffè e te
  • Fazzoletti usati sporchi di cibo

Mentre non vanno gettati nel bidone dell'umido: liquidi, olio, mozziconi di sigaretta e carte alimentari, assorbenti e ovviamente tutte le confezioni degli alimenti.
Importante inoltre utilizzare solo sacchetti biodegradabili e non quelli in plastica per la raccolta dell'umido.

*Fonte dei dati dal sito AMSA 


Foto - cambieresti.it

PULIamo: ad aiutarci ci pensa una App per tablet e smartphone

Potete trovare l’elenco completo delle sostanze organiche da gettare nel bidone dell’umido sul sito dell'Amsa a questo link, è stata ideata anche una App per smartphone e tablet che si chiama PULIamo.



Voi la fate la raccolta dei rifiuti organici? Avete qualche dubbio o domanda? Scriveteci sulla nostra pagina facebook o all’indirizzo ecodelleco@gmail.com .

giovedì 12 settembre 2013

Festival della Biodiversità 2013: L'anno della cooperazione idrica


Apre oggi a Milano fino al 22 Settembre la settima edizione del Festival della Biodiversità, organizzato in collaborazione con l’Ente Parco Nord Milano da sempre in prima linea per tutelare l’ambiente e le specie autoctone del territorio.

Perché biodiversità anche nelle aree urbane?

I nostri parchi storici e quelli cittadini o a ridosso di centri abitati sono ricchi di specie locali; piante, fiori, animali e insetti che devono essere preservati con turismo compatibile, riqualificazioni delle aree verdi, promozione e divulgazioni sulla natura che ci circonda e che è più vicina di quanto sembri.
Per fare questo Il Festival della Biodiversità propone oltre 100 eventi tra cui workshop, laboratori e seminari sparsi per la città e l'hinterland.

L'acqua: una risorsa vitale

Inoltre il 2013 è l’Anno internazionale della Cooperazione Idrica per questo l’edizione sarà dedicata all'Acqua come energia di Vita. Una risorsa vitale per sconfiggere la fame e la povertà, preservare la natura e il benessere delle persone in un ottica sostenibile.

Inaugurazione con il film: Un mondo in pericolo

Inaugurata oggi presso il MIC – Museo interattivo del Cinema con una tavola rotonda “Verso l’Expo 2015, la Biodiversità come valore culturale e a seguire la proiezione del film documentario Un Mondo in pericolo di Markus Imhoof. Maggiori informazioni in questo sito.

«Se un giorno le api spariranno, l’estinzione del genere umano seguirà quattro anni più tardi» , diceva Albert Einstain, infatti il documentario è un viaggio appassionante nel microcosmo delle api che indaga le cause della grande moria di questi preziosi insetti.

Festival biodiversità 2013 - corriere.it
Festival della Biodiversità - Foto Corriere della Sera 

Degustazioni, cultura e attività ludiche

Il programma del festival è davvero ricco e aperto a tutti anche ai più piccoli, agli amanti del cinema, il teatro e del buon cibo con degustazioni e aperitivi naturalistici.
Non possiamo elencare tutti gli appuntamenti per questo vi rimandiamo al link del programma sul sito ufficiale www.festivalbiodiversita.it 

domenica 8 settembre 2013

MiTo 2013: un pieno di musica a Emissioni zero

Fonte http://www.mitosettembremusica.it/ Mito 2013
Postazioni bici per accumulare energia - Pz. San Fedele, Milano

Un pieno di musica e cultura a Emissioni 0 o quasi con MiTo, il festival che si terrà  fino a Milano e Torino fino al 21 settembre.
Quest’anno infatti il festival si tinge di verde, perché gli organizzatori hanno deciso di abbracciare le filosofia green per coinvolgere attivamente gli spettatori e promuovere l’iniziativa.


Fonte http://www.mitosettembremusica.it/ Mito 2013
Come? Dal materiale pubblicitario realizzato solo su carta riciclata fino alla promozione del carsharing per gli spostamenti degli artisti e del bike sharing e i mezzi pubblici per lo staff e ovviamente per gli spettatori che si recheranno agli eventi.


Gli Ecograffiti


Greengraffiti Mito - milano
GreenGraffiti per MiTo - Fonte Ansa

Basse emissioni ma non solo anche ridotto impatto ambientale grazie a GreenGraffiti che si è occupata della creazione di messaggi pubblicitari davvero originali.

“Segui la strada della musica” il messaggio applicato sulle strade delle città con una tecnica davvero innovativa e rispettosa dell’ambiente.

Il graffito che pulisce anzi che sporcare, realizzato con stencil e un getto di acqua piovana che fa scomparire lo sporco dello smog e apparire il messaggio proprio sotto i nostri piedi, durano 2 – 3 settimane il tempo ahimè che lo sporco si depositi nuovamente sulle superfici.

Questa non è l’unica tecnica utilizzata per azioni di marketing non convenzionale e eco guerrilla urbana, infatti , GreenGraffiti crea messaggi pubblicitari con gesso, yogurt, muschio, neve e sabbia… potete capire meglio di cosa si tratta a questo link.

L’energia diventa musica


Musica diventa energia Mito - Eni
Postazioni Mito - Fonte http://www.mitosettembremusica.it

Si chiama Bike’n’Jazz l'iniziativa in collaborazione con Eni, un palco alimentato dalla forza motrici delle biciclette disponibili in 3 postazioni nel centro di Milano.  Tu pedali e accumuli energia, parte di essa serve a far ascoltare una playlist, l’altra diventa  elettricità per i concerti Jazz in programma.

Prossimi appuntamenti il 12 e il 19 settembre con Black Hole Quartet e Flavio Sigurtà. Tutte le indicazioni sulla pagina dedicata.

giovedì 5 settembre 2013

Il riciclo diventa una festa!

festa sostenibilità ambientale milano

Riciclare è il primo passo per intraprendere uno stile di vita sostenibile, carta, plastica, ferro, vetro...ma non solo, il riciclo non si limita alla raccolta differenziata.

I rifiuti possono diventare una risorsa importante per il nostro pianeta, ma anche opere d'arte, oggetti da utilizzare tutti i giorni grazie a piccole idee di riuso.

Eco dell'Ecologia da sempre è attento a questa tematica, lo avrete capito dai tanti post scritti sull'argomento, per questo siamo felici di parlarvi della Festa del riciclo e della Sostenibilità ambientale, che si svolgerà a Milano, domenica 8 settembre in Corso Buenos Aires.

I milanesi sono abituati a frequentarla per lo shopping, domenica potranno invece scoprire nuovi modi per riutilizzare oggetti che andrebbero buttati, apprezzare opere d'arte di Rigenerart, e coinvolgere i nostri bambini con Riciclopoli laboratori creativi per sensibilizzare le nuove generazioni sul riciclo della carta.

Ma non finisce qui potranno provare veicoli elettrici grazie al programma Muoviti Eco!
L’iniziativa che ci colpisce di più è Non chiamarla spazzatura,  per dare nuova vita ai materiali di rifiuto, saranno proposti tanti oggetti di riciclo creativo da acquistare o da provare a replicare a casa traendo spunto. In più porta i tuoi rifiuti e riceverai un buono d’acquisto grazie a ScartiArt.
A chiudere l'iniziativa la proiezione di Trashed,  alle ore 20.00 al cinema Palestrina, il cortometraggio di candida Brady e Jeremy Irons un viaggio nell'inquinamento attraverso i 5 continenti.

Insomma gli stimoli per far diventare il riciclo una vera festa ci sono e per tutti i gusti.
Guarda il programma completo e l’elenco delle realtà partecipanti sul sito dedicato all’iniziativa e partecipa a questa originale domenica ecologica.


martedì 3 settembre 2013

Meno carta, più alberi con Tiendeo

Scrivanie verdi Tiendeo

Sono presenti in ogni casa, nella cassetta delle lettere, nei nostri uffici: stiamo parlando dei volantini.
Ogni anni ne vengono prodotti  12 miliardi, contengono tante offerte che ci fanno risparmiare ma di certo non sono un bene per il nostro pianeta e per gli alberi.

Una soluzione intelligente? Il volantino digitale, grazie a internet, smartphone e tablet possiamo leggere le offerte delle maggiori catene di distribuzione senza deforestare, produrre Co2 e intaccare le riserve idriche.
Tiendeo, leader nel volantinaggio digitale, nato in Spagna nel 2011 è approdato in Italia, grazie al sito e alla app, ogni 3,5 milioni di cataloghi letti al mese si possono risparmiare:


  • 37 milioni di litri d'acqua; il volume di 15 piscine olimpiche.
  • 663 tonnellate di carta; il legno di circa 9800 alberi.
  • 960 tonnellata di CO2; l'emissione annuale di 430 auto.
  • 2 milioni di KWh; il consumo annuale di 680 appartamenti.


Cifre davvero sorprendenti non pensate? Un gesto semplice come quello di leggere un volantino online può tradursi in un azione ecologica che fa bene al nostro ecosistema riducendo il consumo di carta e il numero di alberi abbattuti per produrla.

La tua scrivania diventa verde


Per far conoscere e promuovere questa nuova abitudine Tiendeo ha lanciato insieme a ONG Acciónatura e al Grupo Local Sierra Gorda, Scrivanie Verdi, un’iniziativa originale per conservare e proteggere la Reserva de la Biosfera Sierra Gorda en México, uno degli ecosistemi più ricchi in biodiversità purtroppo sempre più minacciati.

L’eco dell’ecologia ha deciso di partecipare e dare il proprio contributo, infatti, per ogni scrivania (circa 1m2 di superficie) Tiendeo sovvenzionerà 1m2 di Selva Tropicale.

Per partecipare basta scrivere un post sul vostro blog parlando dell’iniziativa o inserire sulla vostra pagina web il logo Scrivanie Verdi. La vostra scrivania verrà inserita nella mappa verde Tiendeo, insieme al nome e il link del vostro sito.

Maggiori indicazioni sulla pagina ufficiale di Scrivanie Verdi.

Vuoi un ufficio ancora più ecologico, leggi i nostri consigli a questo link!

 

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