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lunedì 8 dicembre 2014

Artimondo: Artigianato tutto l'anno

Stand Sardegna

Si chiude oggi uno degli appuntamenti imperdibili del Natale: L’Artigiano in Fiera, una rassegna del miglior artigianato del mondo, un vero paradiso per chi cerca regali originali e fatti a mano, un patrimonio di culture, tradizioni e persone.
Anche quest’anno un enorme successo con un record di visite che cresce ad ogni edizione. C’è chi lo scopre per la prima volte e rimane innamorato, c’è chi invece qui torna ogni anno perché ha appuntamento con i suoi artigiani preferiti, chi scova ogni volta qualcosa di nuovo.

Noi anche questa volta ci siamo abbandonati al flusso di gente, rapiti dai colori i profumi e i racconti; sì perché la cosa più bella è parlare con loro i protagonisti dalla fiera: gli artigiani. Ci divertiamo sempre a chiedere i metodi di produzione, l’origine di questi oggetti o prodotti ma soprattutto sentire le loro storie, fatte di tradizioni antiche tramandate spesso di generazione in generazione.
Il racconto di persone che lavorano con passione, giorno dopo giorno, magari con grandi sacrifici per difendere un patrimonio inestimabile che deve essere protetto e promosso. È proprio per questo che l’Artigiano in Fiera è qualcosa di unico e irripetibile, difficile da trovare in un negozio tradizionale.

Il nostro bottino 
Così scopriamo il frantoio calabrese Acri che produce olio extravergine da sempre, rapiti dal profumo del bergamotto di un olio aromatico pregiatissimo ci facciamo raccontare dalla responsabile dello stand a Milano con i suoi figli come viene realizzato, dice: Io abito sopra il frantoio e sento quest’aroma che mi sveglia, i bergamotti freschi vengono spremuti insieme alle olive nella macina, non ci sono essenze sintetiche è tutta natura

Il ricamificio Forni di Sopra - Instagram
Oppure vediamo gli occhi brillare del Ricamificio Forni di Sopra quando racconta degli orecchini a forma di cuore che hanno proposto quest’anno, non sono semplici ornamenti ma sono un simbolo di un tempo che non c’è più, questi cuoricini detti Gugjet erano un dono che gli innamorati facevano alle fidanzate che lavoravano ai ferri, dei piccoli cuori di rame o ottone che proteggevano i fianchi mentre facevano instancabili la maglia per la dote, e quasi ci scappa una lacrimuccia. Gli asciugamani, i sacchetti e i decori personalizzati con le iniziali sono davvero una chicca, peccato non essere riuscita ad aggiudicarmi la trousse con le iniziali del cuore ricamate a mano, sono andate letteralmente a ruba. 

Oppure la signora delle Filippine che vende delle collane coloratissime, fatte di semi, le producono le donne di una cooperativa in una delle zone colpite dal grave disastro di alcuni anni fa. Le fanno con il cuore e la speranza di un riscatto.
Queste sono solo alcune delle storie e delle meravigliose persone che si incontrano tra gli stand, per questo ogni anno vale la pena tornare, per loro per sapere com'è andata, e come andrà dai loro racconti e dai progetti futuri che hanno in mente.
Vi lasciamo con alcune foto raccolte durante il nostro giro, e con un saluto al 2015, la 20 esima edizione, un compleanno importante che siamo sicuri riserverà tante novità!

E nel frattempo se vi siete persi qualcosa, se volete ritrovare gli oggetti, i cibi e i prodotti scovati in fiera andate su Artimondo lo shop di Artigiano in Fiera dove potrete acquistarli tutto l’anno!

Il Ricamificio Forni di Sopra - Instagram
Ecco il nostro album fotografico, trovi alte foto sul nostro profilo twitter

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